Sì, l’impianto di condizionamento può avere perdite di gas. Nella nostra esperienza quasi trentennale di manutenzione termotecnica, il 2% dei controlli porta a rilevare perdite di gas. Nella maggior parte dei casi si tratta di piccole perdite di gas esterne al contatore. Altre volte si tratta di problemi sulle tubazioni, che necessitano di riparazioni di piccole porzioni di impianto, o addirittura di un rifacimento dell’intero sistema, con tutto quel che ne consegue. Eppure è fondamentale riparare le perdite appena vengono rilevate. Ecco come comportarsi per gestire e prevenire eventuali perdite di gas dell’impianto di condizionamento.
Cosa si intende per perdita di gas?
Una perdita di gas si verifica quando il gas combustibile, come il gas naturale o il GPL (gas di petrolio liquefatto), fuoriesce da un sistema di contenimento, come le tubazioni, le valvole, o gli apparecchi termotecnici, in modo non controllato.
Cosa comportano le perdite di gas?
Le perdite di gas rappresentano un rischio significativo per la sicurezza e la salute delle persone e possono causare
- Esplosioni e incendi
Il gas combustibile a contatto con l’aria può creare una miscela esplosiva che, se accesa da una scintilla, può causare gravi danni e incendi. - Intossicazione
L’inalazione di gas può provocare sintomi di intossicazione come mal di testa, nausea, vertigini, e, in casi estremi, può essere fatale. - Danni all’ambiente
Le perdite di gas possono contribuire all’inquinamento atmosferico e al cambiamento climatico, specialmente nel caso del metano, che è un potente gas serra. - Spreco energetico
Infatti, come vedremo, un aumento improvviso e ingiustificato delle bollette potrebbe essere una spia d’allarme per una perdita di gas.
Da cosa possono essere causate?
Le perdite di gas possono essere legate a molteplici cause, vediamo le più frequenti.
- Danneggiamenti meccanici
Lesioni alle tubazioni o ai raccordi causate da lavori di costruzione, usura, o eventi accidentali. - Corrosione
Deterioramento delle tubazioni metalliche nel tempo a causa della ruggine o di altri processi corrosivi. - Difetti di fabbricazione
Problemi con le componenti degli impianti che possono portare a perdite. - Errori di installazione
Installazioni non corrette o non conformi alle normative tecniche. - Manutenzione insufficiente
Mancanza di controlli periodici e interventi di manutenzione necessari per garantire la sicurezza e l’efficienza degli impianti.
Come identificare una perdita di gas?
Quali sono gli indizi?
- Odore di gas
Il gas naturale e il GPL (gas di petrolio liquefatto) sono inodori, ma vengono addizionati con sostanze che conferiscono un odore sgradevole e facilmente riconoscibile. - Rumori strani
Sibili o fischi nelle vicinanze degli apparecchi o delle tubazioni. - Bollette alte
Un aumento improvviso e ingiustificato dei consumi può indicare una perdita. - Sintomi di intossicazione
Mal di testa, nausea, vertigini o stanchezza possono essere sintomi di esposizione al gas.
Cosa fare in caso di perdita di gas?
Se la perdita è di piccole dimensioni e rilevata con strumenti professionali, si tratta di attivare i professionisti dedicati a rilevarla e a ripararla in tempi brevi. Se la perdita è ingente e rilevabile senza strumentazione, occorre prestare attenzione e agire con immediatezza:
- Cerca di ventilare l’ambiente
Apri immediatamente finestre e porte per permettere la dispersione del gas. - Non accendere interruttori
Non usare interruttori elettrici, telefoni, o qualsiasi apparecchio che possa generare scintille. - Chiudi la valvola del gas
Se possibile, chiudi la valvola principale del gas per interrompere la fuoriuscita. - Allontanarsi dall’area
Esci dall’edificio e avverti le altre persone. - Contatta il servizio di emergenza
Cosa assolutamente non fare?
- Non ignorare i segnali di perdita
Anche piccoli sospetti devono essere verificati tempestivamente. - Non cercare di fare riparazioni fai da te
Intervenire sugli impianti a gas richiede competenze specifiche e certificazioni. - Non usare apparecchiature elettriche
Evita qualsiasi azione che possa causare scintille in presenza di gas.
Cosa fare per prevenirle o per identificarle prima che diventino rischiose?
Per prevenire le perdite di gas, è essenziale adottare una serie di buone pratiche. Ecco le principali:
- Fai fare ispezioni regolari
Programma controlli periodici degli impianti termotecnici da parte di tecnici qualificati. - Manutenzione programmata
Segui il piano di manutenzione raccomandato dal tuo service. - Fai sostituire i componenti usurati
Cambia tubazioni, valvole e altre componenti, appena mostrano segni di usura. - Installazione corretta
Assicurati che l’installazione degli impianti sia eseguita da professionisti certificati. - Uso di rilevatori di gas
Per una sicurezza extra, puoi Installare rilevatori di gas negli ambienti a rischio, per un monitoraggio continuo.
La sicurezza di impianti e apparecchi dipende in gran parte dalla consapevolezza e dalla prontezza di azione di proprietari, installatori e manutentori. Seguendo le buone pratiche di manutenzione, rispettando le normative vigenti e intervenendo tempestivamente in caso di sospetta perdita di gas, possiamo prevenire incidenti e garantire un ambiente sicuro per tutti.
Per qualsiasi dubbio o necessità di intervento, non esitare a contattarci!